ROMA, 5 LUGLIO – Tre colpi, ora a segno. Il Napoli cercava un difensore centrale, un esterno sinistro e un mediano per il centrocampo. E pare che i giochi siano fatti. Che addirittura verranno annunciati la prossima settimana. Alessandro Gamberini per la difesa, Valon Behrami e Pablo Armero dall’Udinese per il centrocampo.
Mazzarri cercava elementi più di grido, comunque non può dirsi scontento. De Laurentiis è invece fiducioso. Soprattutto Berhami mette d’accordo allenatore e patron azzurri per la sua duttilità. Il giocatore può infatti rendere bene sia da mediano che in alternativa a Maggio. Niente da fare per Benatia. L’udinese ha già ceduto Isla e Asamoah alla Juventus, nonché Handanovic all’Inter. Il team rischia uno smembramento troppo forte, parola di Guidolin. Da ciò l’alternativa Armero, al Napoli con 9 milioni di euro.
Poche speranze per Cissokho. Il laterale francese ha appena perso il posto al Lione, ed è seguito da molti club. Tuttavia pare poco propenso a un trasferimento in Italia. Piuttosto preferirebbe la Premier League. Altro caso in cui bisognerà pensare a soluzioni differenti. Ci sarebbe a questo punto Balzaretti, arduo anche lui da conquistare. Il Palermo non è disposto a cederlo, e la concorrenza di molte altre società – se vogliamo con più disponibilità economica, è il caso di dirlo – rende le cose tutt’altro che semplici.
Passiamo al fronte cessioni. Per il Napoli, essenziale sfoltire la rosa entro l’inizio del ritiro, previsto per il prossimo 10 luglio. A salutare dunque per primo, Fideleff. Il giovane argentino è piuttosto corteggiato da Torino, Sampdoria e Chievo. Squadre dove senza dubbio potrà esprimersi meglio. Addio più incerto per Rosati. Il secondo portiere azzurro vuole fare il grande passo, magari giocarsi altrove la possibilità di diventare titolare. Tuttavia, il mancato rinnovo di De Sanctis costituisce un ostacolo troppo grande.
Infine, capitolo Cavani. Ieri De Laurentiis è andato su tutte le furie, definendo i giornalisti del calcio “dei gran cafoni perché sono interessati solo ai soldi”. Il motivo di tanta rabbia è sostanzialmente uno. Cavani vuole un aumento d’ingaggio, su cui ancora non ci si è accordati con la dirigenza azzurra. Nel frattempo, tra i vari club interessati al bomber, spicca sempre la Juve. Concorrente pericolosissima, che rischia seriamente di sottrarre il Matador al suo attuale club.
Luca Siliquini