ROMA, 26 GIUGNO – Il calciomercato è fatto anche di queste cose. Fino a ieri Thiago Silva era dato per blindato dal Milan. Niente cessione, niente Psg nonostante l’offerta stratosferica – 9 milioni di euro a stagione più bonus -. Invece, colpo di scena. I francesi tornano alla carica, alle stesse condizioni. I rossoneri sono in fase di tagli, e la partenza del brasiliano lascerebbe un vuoto incolmabile in difesa.
D’altro canto, è pur vero che i soldi sono tanti, a via Turati non si farebbe fatica a rimpiazzare Thiago Silva. Trovando elementi validi, magari facendoli esplodere a Milano. Prendiamo su tutti Silvestre. L’argentino piace molto a Galliani, da ipotizzare che sia lui l’alternativa in difesa. Lo conferma l’incontro avvenuto mercoledì scorso tra Braida e l’agente del calciatore del Palermo. I tifosi rossoneri tremano, ma il calciomercato non perdona. Nelle prossime ore maggiori aggiornamenti. Non solo brutte notizie, comunque. Sempre ieri, Mathieu Flamini ha deciso di reindossare la maglia rossonera, con un contratto da 1,5 milioni di euro per un anno. Grande attestato di stima verso il Milan, visto che il giocatore all’Arsenal percepiva 4 milioni a stagione.
Intanto, sfida aperta all’Inter. La bagarre riguarda l’acquisto di Handanovic, portiere che piace molto ai nerazzurri ma che Galliani è deciso a sottrar loro. Moratti e i suoi erano sul punto di chiudere la trattativa con l’Udinese e lo stesso giocatore. La transazione ha subito un brusco arresto per via del rifiuto di Julio Cesar ad andar via. Chiaramente per ragioni d’ingaggio. Il brasiliano guadagna a Milano 4,5 a stagione, cifra che in patria non sarebbero disposti a dargli. Pare quindi che una vera e propria “guerra psicologica” sia in atto tra il portiere e la società di corso Vittorio Emanuele.
Dal canto suo, il Milan ha confermato Abbiati, ma Amelia dovrebbe andar via. Serve quindi un elemento in grado di sostituirlo, senza costi esagerati. Handanovic risulterebbe perfetto. Da vedere chi vincerà la battaglia decisiva.
Luca Siliquini