ROMA, 22 Giugno – “La situazione contrattuale di Destro fra Genoa e Siena non ci riguardava direttamente tempo fa avevamo impostato con il Genoa un discorso per entrare nella compartecipazione di Mattia Destro, giocatore che conosciamo bene”. Ora però dobbiamo tornare al discorso delle valutazione perché a Destro pensiamo, ma dobbiamo sempre mettere davanti il prezzo del cartellino. Destro è un giocatore di grandi prospettive, è vero che c’è crisi di ruolo, ma le qualità di Mattia sono indiscutibili, però le questioni economiche sono condizionanti. Stiamo valutando anche altre soluzioni per l’attacco”. Queste le parole di Marco Branca, dt dell’Inter, in una intervista a Tele Radio Stereo.
Il dirigente ha parlato a lungo per spiegare la trattativa in corso per l’attaccante, rispetto cui l’altro ieri il Siena ha esercitato il diritto di riscatto sulla metà per 1,5 milioni. Una doccia fredda per Genoa e Inter, forse un’occasione d’oro per Roma e Juventus. “L’Inter è nella condizione secondo cui fare delle spese per giocatori che valgono così tanto ci deve pensare”, ha sottolineato Branca, “vale anche per Lucas del San Paolo. Capisco che sia difficile far metabolizzare certe dinamiche nuove ai tifosi”.
Già, ma intanto molti affari rischiano di saltare. Per il momento, di certo ci sono soltanto gli arrivi di Guarin e Palacio, costati 26 milioni. Il problema di Moratti è adesso recuperare contante fresco. Ma la rosa sembra impossibile da sfoltire. Forlan, Julio Cesar, Lucio sono esempi calzanti, sotto quest’aspetto. Maicon, Castaignos e al limite Pazzini potrebbero favorire l’entrata di cash. Necessario forse anche il sacrificio di Ranocchia perché i conti tornino. Brutta fase di calciomercato per i nerazzurri. Ulteriore, tremenda testimonianza, le perdite in sequenza di Lavezzi, Isla, Lucas, Verratti e Giovinco. Tutti obiettivi prioritari.
Luca Siliquini