ROMA, 4 Giugno – “Ripeto, la mia intenzione è quella di giocare un grande Europeo e di vincerlo. E poi di continuare a vincere in Champions League. La Juventus? E’ una grande squadra”. Così parla Van Persie a TuttoSport, facendo ipotizzare un trasferimento a Torino in bianconero. Magari qualche accordo è già stato preso, ma almeno fino alla fine degli Europei difficile a dirsi.
Marotta intanto non si ferma. A corso Ferraris c’è fretta di chiudere come minimo quattro operazioni. E soprattutto va catturato il top player, l’uomo che farà la differenza in attacco. Oltre Van Persie, dunque, si continua a pressare su Higuain. Di recente sono state smentite le voci riguardanti un incontro tra il padre dell’argentino e il club bianconero. Il che lascia presumere trattative ancora in bilico. Soprattutto visto Mourinho, che non vuole proprio cedere. Tra l’altro, la richiesta per il Pipita, si aggira intorno ai 40 milioni, prezzo che Marotta non è disposto a spendere. “La Juve? Non voglio parlare di questo adesso, ora mi interessa soltanto della Nazionale, sono contento per questa vittoria”, commenta nel marasma generale lo stesso Higuain. Anche qui, tutto da valutare.
Nel frattempo, si avanza sul fronte Udinese per i cartellini di Asamoah e Isla. Motivo di disaccordo tra bianconeri e friulani, i 3 milioni di scarto tra offerta e richiesta. Oltre le contropartite tecniche proposte dalla Juve. I Pozzo chiedono infatti Marrone e Immobile. Il primo è però ritenuto da Conte incedibile mentre il secondo dovrebbe essere indirizzato nell’affare Destro.
Resta infine in piedi la caccia a Rolando, concorrenti Roma e Inter. Marotta offre 11 milioni, ma il Porto non scende sotto i 15. Il quotidiano iberico O Jogo da comunquela Juve in vantaggio per l’acquisto del portoghese. Mani in pasta su tanti affari, per ora del tutto nebulosi. Le sorprese non tarderanno arrivare.
Luca Siliquini