ROMA, 30 Maggio – Antonio De Renzis, uno dei legali di Antonio Conte, è stato nella Procura di Cremona per depositare la propria nomina a difensore dopo la perquisizione subita dal suo assistito nella giornata di lunedì. “Antonio Conte è fermamente intenzionato a dimostrare la sua estraneità. Conte – presegue De Renzis – è un patrimonio del calcio e va tutelato”. Dichiarazioni importanti anche da parte di John Elkann, presidente della Exor, a margine dell’assemblea degli azionisti che si è tenuta allo Juventus Stadium per celebrare lo scudetto bianconero: “La Juventus ha dichiarato in maniera molto chiara la sua posizione”.
L’accusa di Carobbio. “Lo stesso allenatore Antonio Conte – ha dichiarato Carobbio al procuratore federale Palazzi – ci rappresentò che potevamo stare tranquilli in quanto avevamo raggiunto l’accordo con il Novara per il pareggio”. Le stesse dichiarazioni l’ex calciatore del Siena le ha confermate davanti ai pubblici ministeri di Cremona: “Con riferimento a Novara-Siena, al contrario di quanto accaduto in occasione di Albinoleffe-Siena, i giocatori hanno appreso dell’accordo in occasione della riunione tecnica che ha preceduto la partita. In sostanza Conte si limitò a dire che avremmo pareggiato la partita e che era stato raggiunto un accordo per il pareggio”.
Antonio Conte, per le dichiarazioni del pentito Filippo Carobbio, è indagato per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.
Redazione