ROMA, 28 Maggio – Tra ipotesi, voci e supposizioni di vario genere, iniziano oggi e realmente le trattative della Juventus. La dirigenza bianconera si è infatti recata a Udine con l’obiettivo di accaparrarsi Asamoah, se possibile battendo sul tempo la concorrenza. Il ghanese è molto richiesto sia in Italia sia all’estero, e Conte – tanto per cambiare – si è incaponito. I Pozzo chiedono 15 milioni di euro, ma non si esclude accettino eventuali contropartite tecniche. Magari un giovane talento torinese come Sorensen, Taider, in comproprietà con il Bologna, o Luca Marrone. Lo scopo è far scendere il prezzo a 6, massimo 7 milioni.
A esporsi riguardo la transazione è Larini. “Siamo alla fine del mese di maggio per cui ancora dobbiamo programmare bene la prossima stagione, che per noi è importante visto che ci sono i playoff di Champions”, commenta il ds dell’Udinese. “Onestamente non capisco come si possa dire che c’è un accordo tra Juventus e Udinese per Asamoah, non voglio poi dire falsità: sappiamo dell’interesse concreto della Juventus, ma da qui a mettere la firma per un trasferimento ci sono incontri, analisi dell’offerta, possibili contropartite”. Tutto da valutare, senza esporsi troppo. “Non si può dare per fatto un affare che non è fatto”, conclude sempre Larini, “ci siamo goduti il momento della festa perla Champions, adesso siamo tornati al lavoro ma c’è ancora tempo. Immobile come contropartita? Non commentiamo queste voci, Immobile è un grande calciatore ma per ora non c’è niente”.
La Juveha anche messo gli occhi su Isla, sebbene l’Inter paia avvantaggiato, seguendo il calciatore da quasi due anni. Qui non si tratterà di una mera operazione di disturbo ai danni dei nerazzurri. Il terzino, secondo Conte, è l’elemento più adatto al modulo 3-5-2. Inpatria il cileno ha già fatto sapere di voler approdare a Milano. Da presumere che la trattativa risulterà piuttosto difficoltosa, per i bianconeri. Da corso Galileo Ferraris si spinge inoltre per Ranocchia. Vecchio pupillo di Conte a Bari e Arezzo, il ct pugliese lo rivuole tra le sue schiere. Naturalmente il problema è l’Inter. Il difensore non verrà mai ceduto a un diretto concorrente,la Juve dovrebbe mettere sul piatto un’offerta irrifiutabile. Ammesso ci sia un lumicino di speranza che le trattative vengano avviate.
Luca Siliquini