ROMA, 23 Maggio – Continua il pressing juventino su Cavani. Conte non si arrende e Marotta cerca di accontentarlo in tutti i modi, ben sapendo quanto un elemento di tale calibro possa giovare al club. Secondo indiscrezioni l’offerta dei bianconeri ammonterebbe a 15-20 milioni di euro più il cartellino di Alessandro Matri, in totale 33 milioni circa. De Laurentiis non sembra affatto disposto a cedere, cifra non ancora adeguata. E poi il Matador rischia controbattere con una richiesta di molto superiore, appunto in accordo con la società. Altro importante fattore, l’addio di Lavezzi, che costringe il Napoli a puntare tutto proprio su Cavani. A meno di un altro giocatore parimenti determinante. Ma chi?
Non è finita. Sul Matador hanno messo gli occhi da tempo anche Manchester City e Chelsea, che con buona probabilità offrirebbero cifre ben più interessanti di quelle proposte dalla Juve. A quel punto, è papabile ritenere che DeLa lascerebbe andare il suo miglior talento. Avendo abbastanza liquidità per sostituirlo, come ha oggi dichiarato. “Cavani? Se ci sarà un’offerta folle non ci sarà ragione che tenga. Ma non s’è visto denaro, mai. Neppure per Lavezzi. Aspetto, ma da 8 anni è sempre la stessa storia. Pagare moneta, vedere cammello…”, commenta caustico il patron azzurro. Per Marotta, a questo punto, l’unica speranza è l’arrivo a Napoli Pierpaolo Triulzi, agente del Matador.
Intanto a Torino ci si concentra anche sull’acquisto di Destro. Qui il battibecco è con l’Inter. Dopo l’approdo di Palacio a Milano, Moratti ha infatti espresso la volontà di accaparrarsi Verratti del Pescara. Il calciatore è nelle mire della Juve da tempo, e da corso Galileo Ferraris la contromossa è subito giunta. I bianconeri si sono inseriti appunto nella trattativa per Destro. Operazione di disturbo?
Luca Siliquini