ROMA, 14 Maggio – Si sono conclusi i 52esimi Campionati del Mondo di Pentathlon moderno con la finale maschile. Hanno gareggiato 36 pentatleti, inclusi i tre azzurri Nicola Benedetti (CS Forestale), Riccardo De Luca e Pier Paolo Petroni (CS Carabinieri). Benedetti ha conquistato il quinto posto con 5912 punti, ottenendo la qualificazione olimpica. De Luca, con 5876 punti, si è classificato settimo centrando anche lui la qualificazione olimpica. Petroni, invece, ha chiuso al sedicesimo posto con 5756 punti.
Il nuovo Campione del mondo è il russo Aleksander Lesun, che ha vinto, con 5964 punti, il primo oro iridato della carriera, così come nella giornata di sabato è stato per la britannica Spence. L’argento è andato sempre a un russo, Andrei Moiseev con 5944 punti, mentre la medaglia di bronzo è stata conquistata dal sudcoreano Jinhwa, che ha chiuso con 5928 punti. Ma nella prova a squadre è l’Italia a classificarsi prima, con 17.544 punti, conquistando così l’oro iridato. L’ultimo oro iridato azzurro risaliva al 1986 (Masala, Massullo e Toraldo). Grande soddisfazione per il CT Quattrini. Inoltre, De Luca ha stabilito la nuova migliore prestazione mondiale nel combined (9’41”00).
L’argento è andato alla Russia con 17.480 punti (Frolov, Lesun e Karyakin) e il bronzo alla Corea del Sud con 17.388 punti (Hong, Hwang e Jung). Ecco la dichiarazione di Marco Quattrini alla fine di questi Campionati: “Sono orgoglioso dei ragazzi, hanno dato il massimo onorando il Mondiale di casa. Ora abbiamo quattro atleti qualificati per i Giochi, solo la Russia è nelle nostre stesse condizioni, e questo fa capire quanto siamo cresciuti a livello internazionale”.
Rita Russo