ROMA, 3 Maggio – Gli scossoni si iniziano avvertire, nella parte alta della classifica. La Juventus in casa arriva solo al pareggio, regalando al Lecce un punto fondamentale a distanziarsi dalla zona retrocessione. Il vantaggio bianconero arriva subito, al 9° con un gol di Marchisio. Poi, all’86° Bertolacci firma il pari grazie a un imperdonabile errore di Buffon. Salentini in dieci, ma pronti a combattere fino all’ultimo pur di salvarsi. La squadra di Conte si ritrova ora a -1 dal Milan, che batte invece l’Atalanta2-0.
“In inferiorità numerica la squadra non ha perso la testa, si è organizzata, con i cambi ha saputo interpretare bene il finale di gara”, il commento a caldo di Cosmi. “Poi siamo stati premiati da un errore di Buffon, onestamente siamo stati fortunati perché accade una volta ogni dieci anni. Gigi è un grande campione, i miei giocatori l’hanno salutato quasi impauriti alla fine per rispetto al campione e questo la dice lunga sui giocatori che alleno”, sottolinea il ct giallorosso. Ora bisogna pensare a sabato, alla sfida controla Fiorentina. “Spero”, conclude Cosmi, “che ci sia la contemporaneità con le altre partite che riguardano la lotta salvezza, perché è importante quanto lo scudetto”.
Intanto Allegri se la ride, adesso le danze sono riaperte. “Abbiamo sempre creduto nella rimonta scudetto”, dichiara il tecnico ai microfoni di Sky Sport. “:domenica ci aspetta una bella serata. Stasera avevamo una sola possibilità; vincere e poi sperare nel Lecce. Ecco perché nell’ultimo quarto d’ora sembrava fossimo a teatro, in attesa del finale di un’opera. A cinque minuti dalla fine il discorso scudetto era chiuso, ora il campionato è ancora in mano alla Juventus, ma domenica sarà una bella serata: mi sto divertendo molto”. Dichiarazioni che lasciano poco spazio all’immaginazione.
Luca Siliquini