ROMA, 16 Marzo – Altra disfatta per le italiane in Europa League. L’Udinese vince2 a 1 contro l’Az Alkmaar, ma la doppietta di Di Natale non è bastata a ribaltare il2 a 0 degli olandesi in andata. Dopo una splendida partenza dei friulani, sopra di due gol già al 15° e in vantaggio di un uomo, è Falkenburg al 31° a segnare la rete che chiude ogni speranza.
“Usciamo contro un’ottima squadra, con l’onore delle armi”, commenta un pò rammaricato Guidolin. “Sono soddisfatto perché abbiamo dimostrato di poter reggere il confronto, ma fa male. In questo momento c’è molta amarezza, il gran rammarico è non essere arrivati in questa fase cruciale con la rosa al completo; purtroppo ci troviamo a gestire situazioni difficili. Non ho grossi rimpianti nel doppio confronto, abbiamo giocato ad armi pari, abbiamo dimostrato di essere competitivi, di poter andare avanti, anche se alla fine è passato l’Az”. “Siamo partiti benissimo con un 3-4-1-2, siamo andati a cento all’ora”, continua il tecnico, “non credo che ci siamo sbilanciati dopo il doppio vantaggio e la superiorità numerica. Abbiamo avuto qualche problema di gestione con la fascia sinistra. È da lì che è partita l’azione che ha portato al gol”.
Fuori dall’Europa anche il Manchester City. La fenomenale rimonta che porta al definitivo 3 a 2 degli inglesi contro lo Sporting Lisbona non è sufficiente. “Sicuramente questo City ha un grande futuro e quest’anno il solo fatto di lottare per il titolo con lo United è già una grande cosa”, ha dichiarato oggi Mancini a Radio Manà Sport. E visto che ancora una volta sono solo le spagnole a gioire, l’Athletic Bilbao manda a casa il Manchester United per2 a 1 grazie ai gol di Llorente e De Marcos.
Luca Siliquini