ROMA, 23 Febbraio – E’ quasi tutto pronto per quella che è stata definita la sfida scudetto. Sabato sera alle ore 20:45 a San Siro si affronteranno Milan e Juve nella sfida valida per la 25^ giornata del campionato di Serie A. al momento il Milan ha un punto di vantaggio sulla Juve ma la squadra di Torino ha una partita da recuperare. Si affronteranno la miglior difesa (Juventus) contro il miglior attacco (Milan), chi la spunterà?
Quest’anno le due squadre si sono affrontate già due volte con entrambe vittorie da parte della squadra di Conte. Come finirà questa volta? Allegri ha qualche problema con gli infortunati e dovrà fare a meno anche di Ibrahimovic (deve scontare la terza e ultima giornata di squalifica), mentre Conte ha tutti a disposizione tranne Marrone che sta recuperando da un fastidio muscolare. Sarà una sfida avvincente tra le due squadre più in forma del campionato.
Vogliamo mettere a confronto le due squadre e per farlo analizzeremo e confronteremo reparto per reparto per cercar di capire punti deboli e di forza delle due formazioni.
DIFESA – con sole 14 reti subite la Juventus ha la miglior difesa del campionato. sia a 3 che a 4 il reparto, che a inizio anno era quello più in discussione, ha dimostrato una sicurezza e una compattezza invidiabile. Bonucci, Chiellini e Barzagli stanno facendo un grandissimo campionato e sugli esterni Lichsteiner, De Ceglie in grande spolvero nelle ultime uscite, e il nuovo arrivato Caceres (autore di una doppietta proprio il Milan in Coppa Italia) danno ottime garanzie. Nel Milan Thiago Silva è indiscutibile mentre preoccupano le condizioni di Mexes e Nesta che oggi si sono allenati con il gruppo ma non saranno sicuramente al 100%. Bonera non può certo considerarsi al loro livello mentre Antonini, Abate e Mesbah sono in grado sia di difendere che attaccare e offrono garanzie certe ad Allegri. Se vogliamo dare un giudizio possiamo dire che forse il reparto della Juve è appena superiore per compattezza e solidità rispetto a quello del Milan.
CENTROCAMPO – Gattuso, Aquilani, Seedorf e forse Boateng sono i nomi degli assenti nel centrocampo del Milan. Nomi importanti che fanno la differenza e tra questi Allegri recupererà solo Boateng in extremis e forse solo per un posto in panchina. La sfida è importante ma il campionato è ancora lungo e non so se l’allenatore se la sente a rischiare il Ganese dal primo minuto. In campo sicuramente vedremo Nocerino-Van Bommel-Muntari con Emanuelson che agirà dietro le punte. Sulla sponda juventina Conte sembra ancora indeciso se utilizzare il centrocampo a 3 o quello a 5 che nelle ultime sfide gli ha portati risultati confortevoli. In entrambi i casi, comunque, i nomi certi sono quelli dell’ex Pirlo affiancato da Marchisio e Vidal tornato dal turno di squalifica. Sulle fasce, in caso di centrocampo a 5, agiranno Lichsteirner a destra e c’è un ballottaggio tra Pepe e Estigarribia per la fascia sinistra. Le due squadre in questo reparto si equivalgono, corsa, tecnica e tattica non mancano di certo. Nel Milan pesano le assenze ma il recupero di Boateng potrebbe essere importante per gli equilibri della squadra.
ATTACCO – 48 goal in 24 partite giocate, media di 2 goal a partita: i numeri confermano che l’attacco del Milan fa davvero paura. Il neo per questa partita è l’assenza per squalifica di Ibrahimovic ma Robihno, El Shaarawy, Emanuelson hanno confermato la loro affidabilità. In più dovrebbe rientrare anche Pato e non bisogna dimenticare Maxi Lopez e Inzaghi. Allegri può stare tranquillo anche senza lo svedese. Per Conte nessuna defezioni nel reparto offensivo ma solo il problema che nelle ultime uscite i suoi attaccanti hanno dimostrato qualche problemi di mira. Solo Quagliarella è andato a segno tra gli attaccanti nelle ultime uscite, gli altri goal sono stati segnati da centrocampisti e difensori. Il tecnico della Juve sta svolgendo allenamenti specifici con i suoi attaccanti nella speranza che si sblocchino proprio nella partita più importante. Vucinic-Matri dovrebbe essere la coppia titolare con Qualiarella, Del Piero e Borriello pronti a subentrare in caso di bisogno. Le cifre parlano chiaro, nel reparto offensivo è più forte il Milan mentre la Juventus, anche se arriva spesso a concludere verso la porta avversaria ha difficoltà a fare goal.
Sarà una sfida emozionate, miglior attacco contro miglior difesa; Conte contro Allegri; la prima contro la seconda. Sembra essere tornati indietro di qualche anno quando queste sfide decidevano i campionati e siamo sicuri che entrambe le tifoserie sono curiose di vedere chi alla fine arriverà davanti all’altra. Per il momento aspettiamo le 20:45 di sabato sera e godiamoci lo spettacolo che per la fine del campionato ancora c’è tempo.
Francesco Cianni