ROMA, 8 Dicembre – Il reparto offensivo nerazzurro comincia a preoccupare il tecnico dell’Inter Claudio Ranieri. L’allenatore nerazzurro non vede di buon occhio Giampaolo Pazzini che nell’ultimo match contro l’Udinese ha sbagliato clamorosamente il rigore del pareggio. Il Pazzo non segna da circa 80 giorni in campionato, l’ultimo è stato siglato a Bologna, mentre in generale non segna dal tre a due contro il Cska Mosca nella partita di andata del girone di Champions. L’attacco nerazzurro ha anche un Diego Milito lontano anni luce da quel bomber implacabile che portò l’Inter di Mourinho a conquistare il Triplete.
Per ovviare alla sterilità in zona goal la società sta pensando di rinforzare pesantemente questo reparto. Per giugno il sogno è David Villa del Barcellona. La priorità, però, è rinforzare l’attacco nella finestra di mercato di gennaio. L’idea è Pinilla, un’ex seppure con poca fortuna. L’altro nome caldo è German Denis dell’Atalanta. Sono loro a contendersi il posto per approdare in nerazzurro. Il primo si saprebbe adattare anche in altri ruoli dell’attacco e sembra essere perfetto per il 4-2-3-1 che Ranieri vuole disegnare. El Tanche argentino è un vero e proprio bomber d’area di rigore, quello che servirebbe proprio per la società campione del mondo, una punta capace di fare molti gol.
Per il centrocampo oggi si è valutata la possibilità di inserire Obi nella trattativa per portare Juray Kucka in neroazzurro, ma in società non ci pensano nemmeno a cedere uno dei prodotti migliori della cantera meneghina. Oltre al nome dell’ex Slavia Praga, è uscito anche il nome di Bastian Schweinsteiger, centrocampista del Bayern Monaco che farebbe la differenza in qualsiasi squadra. Moratti e i suoi uomini stanno studiando un piano per portarlo alla corte del tecnico romano a giugno. Per le fascie c’è sempre Schelotto che si sta ormai consacrando nella società bergamasca. Proprio l’Atalanta sta cercando Amauri, sicuro partente dalla Juventus, chissà che questo non sia un indizio che presagisce la partenza di German Denis?
Attilio Malena