LONDRA, 17 LUGLIO – Uno dei principali gruppi haevy metal degli anni 60/70, i Deep Purple, ha perso un Jon Lord, co-fondatore, tastierista del gruppo, e autore di numerosi successi tra cui “Smoke on the water”, che è morto nella notte, a Londra, alla London Clinic. Il decesso è avvenuto per le complicazioni riportate in seguito ad un’embolia polmonare. Inoltre, Lord, che aveva 71 anni, da tempo combatteva con un cancro al pancreas, lo stesso che l’anno scorso ha ucciso Steve Jobs.
Oltre ad aver portato alla ribalta il gruppo, sulla scia dei Led Zeppelin e dei Black Sabbath, Lord fu pioniere della fusione del Rock con le esecuzioni orchestrali. Con il celebre concerto di gruppo e orchestra, eseguito nel 1969 a Londra, alla Royal Philharmonic Orchestra. A comunicare la scomparsa dell’artista è stata la BBC che ha dichiarato che Lord si è spento circondato da tutta la sua famiglia. Jon Lord era nato a Leicester, il 9 Giugno del 1941, fin da adolescente suonava nei pub, insieme a piccoli gruppi Blues e Jazz. Poi nel 1968, insieme al batterista Ian Pace aveva fondato i Deep Purple.
VIDEO| SMOKE ON THE WATER – DEEP PURPLE
Stefano Roselli