ROMA, 23 Giugno – “Penso spesso alla morte, la vita mi sta disgustando. Non mi dà niente. Mi ammazzerò. Già prendo i farmaci per dormire” è la dichiarazione che ha rilasciato Loredana Bertè in un’intervista sul settimanale “Diva&Donna”. Certamente un annuncio shock ma che non desta scalpore più di tanto. Già nel 2007 la Bertè diede un “assaggio” delle sue manie suicide barricandosi nella stanza di un hotel capitolino minacciando di uccidersi; fortunatamente fu salvata in extremis da Renato Zero, suo grande amico, che riuscì a farsi aprire la porta.
Ma non è finita qui. Due anni dopo la cantante calabrese lanciò un appello su tutti i giornali confessando di esser rimasta senza soldi e di non voler fare la fine di Michael Jackson morto oberato dai debiti. All’epoca Loredana si rivolse ad Alessia Marcuzzi e alla Endemol affinché le dessero la possibilità di partecipare al Grande Fratello e vincere il montepremi finale per poter ricominciare a vivere. “Sono sul lastrico, ho un mutuo da pagare di 8.500 euro e non riesco a far fronte alle spese condominiali. Vincere il Grande Fratello mi aiuterebbe a risollevarmi”.
Oggi Loredana Bertè torna all’attacco.“Penso al futuro che mi sembra molto incerto. Per tutti noi, mica solo per me, è un dramma continuo. Guarda quei poveri terremotati, ogni giorno ce n’è una. Questa storia del club dei ventisette anni mi dà da pensare. Amy Winehouse e prima di lei Kurt Cobain, Jimmy Hendrix, Jim Morrison. Ho 61 anni. C’è un sacco di gente che muore alla mia età anche più giovane di me. Io per ora sto bene in salute poi chi lo sa…”, queste le deprimenti frasi della cantante che ha proseguito “Da bambina fantasticavo di essere una regina e ora non più. La mia storia è quasi conclusa. Non esco mai. Che esco a fare? Per andare dove? Ho già fatto tutto quello che si poteva fare”.
La Bertè ha da poco pubblicato un nuovo singolo “Ma quale musica leggera” scritto per lei da Edoardo Bennato. Fra poco partirà il suo tour estivo con Gigi D’Alessio affiancandolo come guest star. “Devo cantare per forza, sfogarmi, altrimenti mi suicido dalla noia” ha poi concluso.
Carla Iannacone