ROMA, 28 Marzo – Manca poco ormai all’uscita nelle sale cinematografiche dell’ultima fatica di Woody Allen, “To Rome with love”. Il film interamente girato nella capitale e in uscita per il 20 aprile è liberamente ispirato al Decameron di Boccaccio e suddiviso in quattro episodi in cui i personaggi coinvolti vivranno singolari avventure.
La trama comunque non è stata divulgata ufficialmente dal regista che vedremo impegnato anche nel ruolo di attore. “Quando scrivo i miei film penso alla storia e solo dopo capisco se c’è un ruolo per me. E’ decisamente più rilassante fare solo l’attore: alla fine della giornata non sei tu a doverti accollare tutti i problemi, ma il regista”, ha spiegato Allen in un’intervista rilasciata alla rivista di cinema Ciak.
Protagonista del film sarà anche il nostrano Roberto Benigni assieme ad altri attori quali Alison Pill, Flavio Parenti, Alessandra Mastronardi, Antonio Albanese, Judy Davis, Alessandro Tiberi e Penelope Cruz. A proposito di Benigni, il regista ha dichiarato di non aver avuto granché modo di dialogare con l’attore e comico toscano: “Io non parlo italiano, Benigni parla pochissimo l’inglese, non potevamo avere grandi conversazioni, ed eravamo entrambi molto occupati. Comunque, in generale non ho l’abitudine di socializzare con i miei attori. Alla fine di una giornata di lavoro sono stanco, devo vedere i giornalieri, risolvere mille problemi. Gli attori invece fanno una vita diversa, vanno a cena, ai party, si divertono molto di più, credo”.
Il film vede dunque una preponderante presenza di attori italiani, complice senza dubbio la scelta di girare il film interamente in Italia e i riferimenti per il regista a pellicole come “La dolce vita” di Fellini e a registi famosi quali De Sica, Monicelli e Germi, che compongono il vero e proprio patrimonio del cinema italiano.
Sabrina Spagnoli