VITERBO, 20 Febbraio – L’Italia lo ha accolto calorosamente, così forse, ci ritornerà ancora più volentieri. La folla è letteralmente impazzita al Theatrò Disco club di Viterbo. Lo aspettavano da tanto e lui ha dato il meglio di sé. Pierre Sarcozy, figlio di Nicolas e Marie Dominique Culiole, si fa chiamare Dj Mosey. Ha ventisei anni ed è produttore di musica hip hop e, da qualche anno, è diventato uno dei dj più famosi d’Europa.
È arrivato nel locale viterbese in perfetto orario, a bordo di un’auto tedesca, scortato da due guardie del corpo. Per la serata ha scelto un look casual: cappellino di lana, giubbotto color melanzana e jeans. Lo sguardo è serio e attento, tipico di chi mette il cuore nel suo lavoro. Sistema le apparecchiature elettroniche e parte la serata. Due ore circa di musica a tutto volume. Un’esibizione senza eguali. È passato velocemente nel privé del Theatrò ed è ripartito per Bologna per poi fare ritorno in Francia, ieri alle 18.
La serata a Viterbo era prevista per il 4 Febbraio, ma a causa del maltempo, è slittata a sabato scorso. Questa è stata la sua prima tappa in Italia, e la prima esibizione dopo un breve periodo di riposo impostogli dai medici. Infatti, il famoso dj avrebbe accusato un malore lo scorso 25 Gennaio in Ucraina. Ed essendo rientrato in patria con un aereo dell’Aeronautica militare francese, per poco non fece scoppiare un caso diplomatico all’Eliseo.
A Viterbo non ha rivolto parola ad alcun cronista, probabilmente per precise direttive dall’entourage di papà Nicolas, ha solo azzardato un “ritornerò”, per la speranza di chi già vorrebbe rivederlo e riascoltarlo.
Martina Morlè
Fonte Immagine: repubblica.it