LONDRA, 17 Febbraio – E’ ufficiale: l’ex componente dei Beatles Paul McCartney ha smesso di fumare marijuana. Il cantante aveva cominciato ad assumere droghe leggere ai tempi d’oro della sua storica band, negli anni ’60, e da allora ne è rimasto un fedelissimo consumatore. Fino ad oggi, oramai quasi settantenne, quando i doveri paterni hanno preso il sopravvento: ha infatti deciso di essere un padre migliore per Beatrice, la bambina di 8 anni avuta dalla ex moglie Heather Mills. Una svolta dunque dettata dal senso di responsabilità, al fine di non dare un cattivo esempio alla figlioletta.
“Ne ho presa molta, ed è abbastanza – ha confessato McCartney a Rolling Stones – ho fumato la mia dose. Quando stai allevando un bambino il tuo senso di responsabilità ha la meglio su tutto il resto. Quando è troppo è troppo. Semplicemente pensi che non sia più necessario”. Paul ha confessato di aver fatto anche uso di cocaina ed eroina in passato, quando militava nei Beatles: “Ho provato anche l’eroina, ma solo una volta – ha proseguito il cantante – e sul momento non ho nemmeno realizzato di averla presa; solo dopo ho scoperto di cosa si trattava. Non mi ha fatto effetto, e sono stato fortunato perchè non mi avrebbe entusiasmato affatto prendere quella china”. Ma queste ormai sono storie maledette che appartengono alla preistoria: da oggi, per Paul, si inaugura una nuova era all’insegna del salutismo.
Costanza Ferruzzi