SANREMO, 16 Febbraio – Calano gli ascolti per la seconda serata del Festival di Sanremo rispetto alla prima andata in onda martedì 14 febbraio. La seconda serata non si può tecnicamente definire un flop in termini di ascolti, perché 11.055.000 spettatori non sono per niente pochi, ma passare dal 48,5% al 37,24% di share è un calo molto forte.
La prima serata ha avuto un ascolto molto alto anche grazie alla presenza di Adriano Celentano, che si è esibito sul palco dell’ Ariston con il suo modo di fare molto carismatico e che ha tenuto incollati i telespettatori mentre andava in onda il suo monologo, oggetto, tra l’altro, di molte polemiche il giorno seguente. Quando non c’è lui gli ascolti crollano. E’ ormai un dato di fatto. E le polemiche innescate da cantanti e discografici (“offensivo ridurre gli artisti a comparse”), continueranno a tenere banco? Vedremo. Di certo dati alla mano il Molleggiato tira. I cantanti un po’ meno. Il Festival cerca anche di puntare sulle vallette e sembra che Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis danno il meglio di loro stesse ma non hanno lo stesso successo di Celentano. Nonostante la mise provocante della Rodriguez, che ha suscitato polemiche sul fatto se indossasse le mutandine oppure no, il pubblico gradisce altro.
Ma Celentano è già pronto a fare la sua seconda apparizione. Non sarà stasera, ma di sicuro apparirà di nuovo sul palco e risponderà alle domande dei giornalisti, come ha già confermato il direttore artistico di Sanremo, Giancarlo Mazzi. Ma c’è da tenere conto che ieri il Festival aveva un degno concorrente: la partita del Milan che giocava contro l’Arsenal, gara di Champions League, visibile in chiaro su Rai 2, che ha avuto uno share del 12.26% con 3 milioni 919 mila spettatori.
Ora si dovrà dare modo al Festival di recuperare i telespettatori che hanno cambiato canale ieri sera per poter poi stilare un giudizio complessivo sull’andamento dell’edizione 2012 di Sanremo.
Sabrina Bachini