MILANO, 27 SETTEMBRE – Accolta l’istanza presentata dalla Carlucci ma Barbara D’urso non ci sta e dà il via a Baila!.
Nonostante il giudice Gabriella Muscolo del tribunale civile di Roma abbia dato ragione a Milly Carlucci e al suo avvocato Giorgio Assumma per il sospetto plagio ai danni di «Ballando con le stelle», Mediaset manda comunque in onda il programma.
La D’Urso lunedì sera in diretta su Canale 5 dallo studio 11 ha dato il via a Baila! ma «nell’osservanza delle inibizioni del provvedimento del giudice». «Un provvedimento spiccato senza “corpo del reato”, ovvero senza avere visto un solo minuto del nuovo programma che stasera (lunedì, ndr) sarà in onda su Canale 5», ha replicato Mediaset.
Anche la Rai si è associata alla polemica, inibendo la trasmissione del programma. Si legge infatti in una nota dell’azienda: « la Rai ha diffidato Rti ed Endemol dal trasmettere il programma ‘Baila!’, anche con titolo diverso o con simili caratteristiche e a dare attuazione al provvedimento del giudice».
Una battaglia senza alcun senso per Cologno Monzese che ha sempre sostenuto che “Baila!” e “Ballando con le stelle” sono due programmi completamente diversi. Lo show di Raiuno è tratto dal format della Bbc “Strictly come dancing” mentre “Baila!” è ispirato al format messicano “Bailando por un sueno”. Chi vincerà la guerra si scoprirà nei prossimi giorni.
Tutte queste polemiche hanno portato fortuna al programma della D’Urso che nella prima puntata ha fatto un boom di ascolti seguito da oltre 4 milioni di telespettatori con uno share del 18,8%.
Letizia Ferro