ROMA, 15 Marzo – L’enciclopedia Britannica, dopo 244 anni dalla sua fondazione, interromperà la pubblicazione su carta dei suoi 32 tomi per concentrarsi esclusivamente sul ramo digitale. ”Sapevamo che prima o poi sarebbe successo”, ha dichiarato al Daily Telegraph il presidente Jorge Cauz. ”Le vendite della versione cartacea sono minime ormai da anni. Wikipedia o Google non c’entrano. Il punto è che oggi vendiamo i prodotti digitali a un grande numero di persone circa 100 milioni sparse nel mondo”. La sottoscrizione online al servizio enciclopedico costerà 70 dollari all’anno (circa 53 euro) e sono già disponibili delle app il cui costo varia dai 2 ai 5 dollari al mese. In concomitanza con l’addio alla versione cartacea, Britannica ha deciso di lasciare per una settimana libero accesso gratuito ai suoi contenuti online. Sul sito è ancora disponibile la versione hardcover del 2010 cartacea: 32 volumi redatti da 4000 esperti a 1000 euro.
Da tempo i progetti per l’istruzione e i servizi sono diventati le principali fonti di fatturato per Britannica: arrivano all’85% degli incassi annuali, secondo i dati forniti da Cauz. Le pubblicazioni cartacee, invece, contribuiscono per il 15%. Eppure non è stata colta di sorpresa dall’arrivo di internet, anzi. Nel 1981 ha investito su un’edizione digitale, connessa con la banca dati giuridica LexisNexis. Risale ai primi anni Novanta la distribuzione in cd rom. Nel 1999 aveva varato il sito web Britannica.com per la consultazione sul web che nel tempo è diventato la sua vetrina principale di contatto con i lettori: le rilevazioni interne dell’enciclopedia segnalano che sono 450 milioni le persone che hanno consultato le sue pagine durante l’anno scorso. Per ogni voce indica il nome degli autori, link alle fonti e materiali collegati, come ad esempio gli ebooks. Ospita annunci pubblicitari. È una strada che ha ispirato anche Treccani: nelle sue pagine su internet ospita gli interventi di personaggi pubblici e le discussioni con la community. Supera i tradizionali confini per proiettarsi sul web e conserva l’edizione cartacea l’Enciclopedia Treccani Prima Edizione che ha dieci volumi e centomila voci.
Valentina Ferrari