REDMOND (Washington), 2 Marzo – Il colosso dell’informatica Microsoft, dopo lo scarso successo ottenuto con il sistema operativo Windows Vista e l’accettabile successo di Windows 7, ha lanciato da alcune ore la Consumer Preview di Windows 8 la cui versione definitiva sarà disponibile dal prossimo autunno.
La beta, dopo la presentazione in anteprima al CES 2012 (Consumer Electronic Show) a Las Vegas, è rappresentata da un file ISO attraverso la quale gli utenti potranno provare tutte le novità presenti sulla nuova piattaforma Microsoft: l’interfaccia touchscreen Metro, il market place Windows Store e Internet Explorer in versione 10; i requisiti minimi richiesti sono un processore da 1 Ghz, 1 Gb di ram e 16 Gb di spazio libero sul disco.
Ma vediamo nello specifico quali sono i pro e i contro di windows 8, i punti di forza di questa Consumer preview sono 10: il boot istantaneo che riduce di almeno il 30% i tempi di avvio del sistema, Windows 8 infatti si avvia in 8 secondi; l’ottimizzazione dell’efficienza energetica migliorata affinché possa essere istallato su PC e tablet con chip ARM e architettura System on Chip; il file system resiliente è stato riprogettato per gestire grandi volumi di storage, offrendo maggiore protezione contro la corruzione di dati; la password fotografica che rende più sicuro e moderno il login del proprio computer tramite segni, che vietano l’accesso se sbagliati; il wireless networking per la connessione WiFi; Office nativo su Windows on ARM con una versione personalizzata del pacchetto Office; miglioramento delle opzioni di recovery (refresh e reset) la prima opzione salverà tutti i settings, mentre la seconda si occuperà di ripristinare il sistema allo stato iniziale a piacimento dell’utente; tra le migliori caratteristiche troviamo l’interfaccia Metro ereditata da Windows Phone 7, che si presenta come una griglia di mattoncini che aggiorneranno l’utente sugli RSS feed o i nuovi aggiornamenti di stato per le apps, che comprende anche un’icona grazie alla quale sarà possibile accedere al proprio account di Xbox Live; l’integrazione touch-screen creato per competere con tablet e Android; ed infine la capacità di innovazione con la quale Microsoft dimostra al mercato mondiale di voler essere in continua crescita e sempre all’avanguardia, inoltre la praticità è dovuta a Windows To Go che consente di avere il sistema Windows 8 sempre a portata di mano su chiavetta USB.
Per quanto riguarda i punti deboli, l’avvento del nuovo sistema è stata giudicata una spesa insostenibile dalle grandi aziende, che alla luce dell’attuale congiura economica europea, potrebbero pensare di saltare l’eventualità Windows 8. Quindi a far storcere il naso è l’interfaccia Metro-style e ciò potrebbe portare gli utenti Business ad essere tentati a restare a Windows t, o a provare Linus o Mac.
Al momento con questo nuovo sistema operativo la Microsoft si trova a dover combattere due concorrenze rivali; una esterna costituita da Google e Apple, e quella interna costituita da Windows XP che anche se nell’ultimo anno ha perso 10 punti di percentuale, detiene ancora oggi il dominio assoluto con almeno il 45% dei client monitorati, a cui seguono il 38,1 di Windows 7, l’8,1% di W. Vista, Mac OS X ( 3% per la 10.6 e 2.69% per la 10.7), mentre per quanto riguarda Linux il sistema è fermo all’1.17%.
Stefano Roselli