ROMA, 25 Gennaio – Sono state chieste regole più semplici per la privacy e Google ha risposto riunificando le oltre 60 norme sulla privacy attualmente in uso in un’unica normativa. I servizi di Google, infatti, dal 1 marzo saranno unificati sotto una normativa unica per privacy e termini di servizio.
Google, dalla sua homepage, ha fatto sapere che l’introduzione di queste nuove regole sulla privacy, condivise per tutti i suoi servizi, vuole facilitare l’utente di Internet che fino a questo momento doveva districarsi in un mare di regole e leggi. Praticamente per gli utenti la novità sarà questa. Una volta che sono stati accettati i nuovi termini e che ci si è registrati con un account, ci si potrà muovere liberamente tra tutti i vari servizi offerti da Google senza ogni volta fermarsi a leggere e ad accettare nuovi regolamenti. In più la navigazione sarà sempre più personalizzata. Questo vorrà dire ad esempio che se cerchiamo un prodotto su Google ci potranno poi apparire video su quel prodotto nei consigli di Youtube. La nota negativa è che l’utente non potrà più esercitare l’opzione “opt-out”, cioè o si accetterà la nuova esperienza così come Google la intende oppure niente.
Google ha tenuto a precisare che le nuove regole non comporteranno alcun rischio per i dati degli utenti e che la loro privacy sarà sempre garantita. Dall’azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin arrivano rassicurazioni “Non venderemo mai le tue informazioni personali e non le condivideremo senza la tua autorizzazione”.
Mariella Laurenza