ROMA, 3 Aprile – Il tumore della pelle è sempre più giovane. Lo dice uno studio americano pubblicato su Mayo Clinic Proceedings. Uno dei fattori scatenanti è l’uso sempre maggiore di lettini abbronzanti. Stando ai dati della ricerca condotta Jerry Brewer e dai suoi colleghi della Mayo Clinic di Rochester, il melanoma è andato via via aumentando fra il 1970 e il 2009 proprio a causa della passione per l’abbronzatura anche nel periodo invernale. Il dott Brewer spiega che siamo di fronte ad un aumento incredibile di tumori alla pelle nelle donne fra i 20 e i 30 anni. Questo aumento di tassi crescenti era già stato previsto da altri studi in passato e come suggeriscono altri studi. Ora la percentuale è aumentata a dismisura e i dati sono preoccupanti, come afferma il National Cancer Institute.
Uno studio della Harvard Medical School pubblicato sul Journal of Clinical Oncology dimostra infatti il nesso di causa ed effetto fra uso dei lettini solari e aumento delle probabilità di insorgenza del carcinoma basocellulare, la forma più comune di cancro alla pelle. E le persone che fanno uso di lettini abbronzanti corrono di 74 volte in più il rischio di ammalarsi di tumore alla pelle. I ricercatori americani, guidati da Jiali Han, hanno analizzato i dati di 730 mila donne lungo un periodo di 20 anni, scoprendo che 5500 di esse si sono viste diagnosticare un carcinoma basocellulare e 349 un melanoma.
Il rischio comincia a salire già dopo poche sedute nei centri estetici; secondo i dati della ricerca ne basterebbero quattro per determinare una differenza statistica significativa, ma molte persone ricorrono ai lettini abbronzanti anche più di 20 volte l’anno. E questo incide in modo significativo e può essere motivo scatenante della malattia.
Sabrina Bachini