ROMA, 19 APRILE – Il conto alla rovescia è iniziato. Tra circa un mese i cittadini romani saranno chiamati al voto per scegliere il nuovo Sindaco della città. Proprio in questi giorni nella zona nord di Roma c’è un’associazione che sta lavorando alacremente per proporre ai cittadini una valida soluzione per uscire dai cinque anni di impasse della giunta Alemanno. Stiamo parlando naturalmente di “Un’altra Roma c’è”, associazione presieduta dal Dott. Danilo Amelina, attuale consigliere alla Provincia di Roma (Lista Civica Zingaretti) che nella sua ventennale esperienza politica ha sempre dato priorità al sociale. Nella conferenza stampa di presentazione Amelina si è schierato apertamente a sostegno del candidato a Sindaco del centrosinistra Ignazio Marino affermando: “Siamo convinti che dopo gli scempi compiuti dalla giunta Alemanno questa città abbia bisogno di un Sindaco capace di ridare dignità alla Capitale ed ai suoi cittadini e facendo ripartire l’economia. Marino è la persona giusta per una gestione trasparente dell’amministrazione capitolina, per una città accogliente che funzioni sul serio con servizi di qualità”.
Il programma di “Un’altra Roma c’è”. Nell’incontro con gli organi d’informazione Danilo Amelina ha anche esposto quali sono gli obiettivi della sua associazione. Il bene comune prima di tutto, facendo proposte concrete e realizzabili grazie al coinvolgimento diretto dei cittadini. Queste le sue parole: “La nostra mission è quella di realizzare una capitale di idee al servizio del cittadino, una città intelligente con zero sprechi e più giustizia sociale. Per fare questo, occorre garantire il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle decisioni e nel controllo della spesa pubblica. Tra i nostri obiettivi: realizzare un sistema di welfare che prenda in carico e accompagni il cittadino lungo l’intera vita, sostenere lo sviluppo e l’accesso al credito per le piccole e medie imprese e interventi per la riqualificazione del patrimonio immobiliare del comune senza costi aggiuntivi. Promuovere il diritto di Cittadinanza agli Immigrati nati in Italia. Costituire la Casa delle Culture del mondo di Roma, un luogo dove valorizzare le culture delle comunità straniere presenti stabilmente sul territorio. Favorire l’housing sociale, estendere il sistema di raccolta differenziata a tutti i Municipi con il porta a porta e ripristinando il sistema dei vuoti a rendere. Creare un biglietto settimanale unico per i musei capitolini integrato con i mezzi pubblici. Costituire la film commission comunale con il compito di rivitalizzare il settore dell’audiovisivo nella Capitale”.
Antonello Di Muccio