Lo Staple Center di Los Angeles ha ospitato ieri notte la cerimonia di premiazione della 55esima edizione dei Grammy Awards, gli Oscar della musica. Il preview di uno degli eventi mondani più glamour negli States si è aperto con l’incidente stradale di Chris Brown, fidanzato della conturbata Rihanna, che ha distrutto la sua lussuosa auto per evitare i flash dei paparazzi.
Ma passiamo ai Grammy. Il gruppo newyorchese dei Fun si aggiudica due tra i premi più ambiti: miglior canzone – il tormentone “We are young” . e miglior band emergente.
Protagonista assoluta anche la rock band statunitense The Black Keys: miglior album rock (‘El camino’), miglior canzone rock, migliore realizzazione rock (entrambe per Lonely Boy) e miglior produttore (per Dan Auerbach, chitarrista e cantante della band).
Tre premi vanno di diritto al cantautore cantautore belga-australiano Gotye: miglior album di musica alternativa (‘Making mirrors’), miglior duo pop e miglior incisione. Prince, intervenuto ai microfoni di Mtv, si è dichiarato che un fan assoluto di Gotye e della sua ‘Somebody That I Used To Know’.
Chiudono il quadro della premiazione i britannici Mumford & Sons a cui è andato il premio per il miglior album (‘Babel’) e due Grammy sono stati assegnati anche al musicista californiano Frank Ocean R & B.
La premiazione di ieri sera segna una svolta nella storia dei Grammy: per la prima volte le grandi star commercializzate sono rimaste a mani vuote, mentre il pubblico ha premiato l’innovazione musicale portata da cantautori e gruppi vicini all’underground-