ROMA, 19 SETTEMBRE – Incidente sul lavoro nel tardo pomeriggio di ieri a Ladispoli. Un uomo di 54enne di Cerveteri, che stava effettuando dei lavori di manutenzione per una ditta, è morto al locale di primo soccorso, per i traumi riportati dopo un volo di 5 metri da un’impalcatura. Sul posto i carabinieri della stazione di Ladispoli, che hanno sequestrato cantiere, e personale dell’Asl RmF.
La vittima è un 54enne, C.E., che è caduto – secondo quanto riportano le forze dell’ordine che indagano – da un’impalcatura facendo un volo di 5 metri circa. Inutile l’intervento dei sanitari nel cantiere al chilometro 36 della via Aurelia. L’uomo è morto sul colpo. I carabinieri di Ladispoli sono giunti sul luogo della tragedia. Probabilmente il cerveterano si trovava all’interno del capannone che stava per essere ristrutturato anche se il cantiere non era ancora iniziato. Le autorità competenti hanno posto sotto sequestro l’area. Al vaglio dei carabinieri le cause dell’ennesima morte bianca. Probabile che l’operaio durante le operazioni sul ponteggio non avesse le necessarie protezioni di sicurezza.
Sarà l’autopsia probabilmente a fare chiarezza sulle cause della morte dell’uomo. Intanto Cerveteri e Ladispoli si stringono attorno al dolore dei familiari: la vittima lascia la moglie e due figli minorenni (di 14 e 17 anni).
Marina Mignano