ROMA, 28 LUGLIO – Attimi di panico alla stazione Annibaliano della metro B1 di Roma ieri verso le 9.40. Un uomo, un italiano di 33 anni, è saltato dalla banchina sui binari, cominciando a lanciare pietre contro gli altri passeggeri in attesa. La situazione è stata però ristabilita nel giro di pochi istanti.
Il tutto si è svolto molto velocemente. L’uomo, con un gesto inaspettato, si è lanciato sui binari, in quel momento liberi. Inizialmente ha minacciato gli altri passeggeri con dei sassi raccolti dalla massicciata. In seguito ha cominciato a scagliarli con rabbia. È stato l’intervento tempestivo dell’operatore di stazione Atac in servizio a ristabilire la calma. Si è infatti reso conto subito che qualcosa non andava. Dopo aver allertato la centrale operativa affinché i treni in entrate venissero rallentati, è sceso sulla banchina, accompagnato da alcune guardie giurate. In pochi minuti è riuscito a convincere l’uomo a risalire e l’ha affidato alla Polizia, la quale ha constatato immediatamente il forte stato confusionale in cui si trovava l’uomo. Dopo averlo calmato e messo in sicurezza, è stato allontanato dalla stazione e la situazione è tornata alla normalità.
È finita bene dunque per i poveri passeggeri che hanno assistito senza poter far nulla al fatto. Nessuno di loro è stato ferito. E anche il 33enne ne è uscito incolume. Neppure il servizio ferroviario ha subito disagi. “Il rallentamento di pochi minuti ha consentito di evitare conseguenze ben più gravi per l’incolumità dell’uomo” è quanto si legge in una nota dell’Atac sull’accaduto.
Federica Sterza