ROMA, 19 LUGLIO – “Cinecittà si Mostra”, l’iniziativa espositiva degli Studios di Cinecittà, avvisa su Twitter dell’incendio e ridimensiona l’entità dei danni: “Il Teatro 5 di Cinecittà è stato “solo lievemente danneggiato dall’incendio divampato nella notte”. E sottolinea che ”al più presto” il teatro ”sarà reso nuovamente agibile”. Un incendio è divampato nella notte, poco dopo l’una, nel teatro 5 di Cinecittà, lo storico teatro di prosa caro a Fellini, che vi girò i suoi film più importanti – da La dolce vita ad Amarcord. I vigili del fuoco sono intervenuti nell’area con cinque automezzi, in seguito alla segnalazione di una colonna di fumo e le fiamme sono state domate intorno alle 5 di stamattina Sono attualmente in corso i rilievi per stabilire l’origine dell’incendio.
Oltre ad essere la “casa” di Fellini, il Teatro è stato anche sede di diverse produzioni televisive di Rai e Mediaset, come Ciao Darwin, Amici e lo show di Fiorello. È inoltre il teatro di posa più grande d’Europa con i suoi 3.200 metri quadrati di superficie e gli oltre 14metri di altezza può ospitare più di 2.500 persone. E’ per fare in modo che il Teatro resti tale che è in corso ,nelle ultime settimane , un’agitazione da parte dei dipendenti degli Studios contro il nuovo piano industriale che “modificherebbe la natura degli stabilimenti cinematografici”. Ieri l’appello del premio Oscar Tornatore per salvare gli Studios e scongiurare la trasformazione del sito ( un patrimonio e un simbolo della cultura romana, italiana e internazionale ) in una specie di resort con centro fitness, albergo, ristoranti e un megaparcheggio. I lavoratori in protesta, accampati nelle tende, sono rimasti illesi.
Si tratta di un fatto dalla tempistica singolare per Roberto Morassut, deputato del Pd e primo firmatario nei giorni scorsi di una mozione parlamentare bipartisan per la tutela dei Cinecittà Studios che commenta “Quanto è accaduto questa notte è grave e allo stesso tempo singolare per la tempistica – ha detto – . Proprio nei giorni in cui il futuro della struttura è al centro di un dibattito che coinvolge associazioni, sindacati e rappresentanti del mondo della cultura, un incendio ha danneggiato gravemente uno dei luoghi simbolo degli stabilimenti, location di gran parte dei film del maestro Fellini e sede di importanti produzioni televisive”.
“Oggi stesso – continua – chiederò al Ministro dell’interno di accertare le cause dell’accaduto e solleciterò il Presidente della Camera e la Conferenza dei Capigruppo di accelerare l’iter parlamentare della mozione bipartisan che io e altri deputati del Pd e del Pdl abbiamo presentato nei giorni scorsi. La tutela degli stabilimenti di Cinecittà – conclude Morassut – che sono un luogo simbolo del cinema italiano, rappresenta una battaglia irrevocabile per il rilancio della cultura del nostro paese nel panorama internazionale. Non ci fermeremo”.
Marina Mignano