ROMA,13 LUGLIO – Chip olfattivi a disposizione della Polizia. Si sperimentano nuove tecniche per pizzicare chi beve troppo e/o fa uso di sostanze stupefacenti. Arriva a Roma il naso elettronico che ti annusa e lancia l’allarme se sente puzza di sbronza. È uno strumento avveniristico, il primo in Europa, a disposizione delle forze dell’ordine, ma è ancora da collaudare.
Questi “nasi elettronici” sono dei dispositivi installati nelle 14 telecamere di nuova generazione per la videosorveglianza concentrate per ora a piazza Trilussa, ma si pensa di sperimentare il progetto anche in altre zone come Campo de’ Fiori, oltre che a San Lorenzo (piazza dell’Immacolata), Monti (piazza Madonna dei Monti) e sulla «Gay Street» (via di San Giovanni in Laterano-Colosseo)
I dispositivi ,oltre a sensori bluetooth e audio, hanno anche chip olfattivi capaci di “sentire” nell’aria forti concentrazioni di alcol e stupefacenti (tipo marijuana e hashish). Una volta superata la soglia tollerabile scatterà un allarme collegato alla Sala sistema del Comune di Roma Capitale che prevede poi l’intervento sul posto delle forze dell’ordine per il controllo della situazione.
L’iniziativa rimane sperimentale, perché bisogna ancora tarare i sensori, affinché arrivino a distinguere, ad esempio, il rumore di uno sparo e di una marmitta difettosa. Qualcuno già dubita della buona riuscita di queste super videocamere.
Marina Mignano