ROMA, 3 LUGLIO – Era diventato il terrore dei Parioli. Metteva a segno colpi ai danni dei proprietari di scooter con una tecnica che sembrava certa. Tuttavia il giro di furti è finito per un cittadino rom che vive nel campo di via del Baiardo. In manette, dopo essere stato scoperto dagli agenti del Commissariato Salario Parioli, diretti dal dr. Antonio Pignataro.
Ecco come rubava i motorini: arrivava nelle vie da colpire con un furgone fingendo di essere un addetto alla manutenzione stradale. Su questo stesso furgone caricava gli scooter e li portava via. Le indagini sono partite dopo una serie di denunce da parte dei cittadini del II municipio di Roma. I poliziotti hanno pattugliato le zone colpite e notato questo furgone sospetto.
Infatti dall’ascolto di alcune testimonianze rese da residenti della zona, è emersa la presenza di un furgone bianco cabinato visto spesso transitare per le vie del quartiere in concomitanza con i furti. Proprio ieri i poliziotti lo hanno individuato mentre faceva il suo ingresso all’interno del campo nomadi.
Immediatamente hanno bloccato l’utilizzatore del mezzo, un abitante del campo. Perquisendo l’interno del furgone, gli agenti hanno trovato un motociclo recentemente denunciato rubato con un particolare però: era completamente smontato in un totale di 17 parti, pronte per essere smerciate. Ed erano presenti anche altri pezzi di vari motoveicoli.
L’uomo, un 23enne rumeno residente presso il campo nomadi di via del Baiardo, è stato denunciato. Sono in corso ulteriori indagini da parte degli investigatori del Commissariato volte alla ricerca di eventuali complici dell’uomo, e alla verifica della provenienza dell’ulteriore refurtiva recuperata.
Sabrina Bachini