ROMA, 27 GIUGNO – Mentre il presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti esalta il processo di “democraticizzazione digitale”, il Presidente dei Verdi, Giuseppe Teodoro ne denuncia la pericolosità. Il presidente Zingaretti è pronto ad allargare la copertura del wi-fi e vuole aggiungere antenne wireless in tutte le scuole superiori di competenza provinciale. Il suo obiettivo è permettere a tutti di collegarsi ad internet gratuitamente per compiere un “percorso di democratizzazione digitale”.
Non sembra essere d’accordo il Presidente dei Verdi, Giuseppe Teodoro, che si mostra preoccupato per la salute dei cittadini. In una nota afferma: “Abbiamo segnalato all’eclettico presidente che, un conto è portare Internet nelle aree ove i servizi digitali via cavo sono difficili o impossibili, altra cosa è cablare un’intera città come Roma e, peggio, introdurre pericolose sorgenti di inquinamento elettromagnetico nei luoghi dedicati allo studio, o ancora alla cura dei malati (ospedali) o nei luoghi di lavoro (uffici pubblici, tribunali, ecc…)”.
In alcuni Paesi europei come la Francia, la Germania e la Gran Bretagna hanno assunto importanti provvedimenti cautelativi, proibendo l’uso del wireless in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Perfino il Consiglio d’Europa, in una recente Risoluzione, ha raccomandato ai paesi membri di adottare misure precauzionali per prevenire danni alla salute della popolazione, soprattutto nei confronti dei più esposti, bambini ed adolescenti, segnalando l’opportunità di preferire all’interno delle scuole connessioni internet cablate piuttosto che dispositivi che emettono microonde.
Marina MIgnano