ROMA, 25 Giugno – “Vorrei dire una cosa ai tifosi, sappiate che non dimenticherò mai voi e l’Avni Aker, vi ringrazierò per sempre”. Con un tweet di poche parole Burak Yilmaz saluta i sostenitori del Trabzonspor, confermando la propria decisione di approdare alla Lazio. Cinque anni a Roma, base fissa di 2,2 milioni di euro più bonus.
Si attende l’ok del club turco per la firma, da definire la forma di pagamento. Soldi cash o saldo “a rate”? Questo l’attuale scoglio. “Yilmaz ci ha confermato la sua volontà di andare a giocare in Italia”, conferma Sadri Sener, presidente del Trabzonspor. “La Lazio inizialmente non aveva accettato le nostre richieste sui termini del pagamento, ma sono sicuro che presto si troverà il giusto compromesso. Questo perché Burak vuole la Lazio e noi pensiamo che trattenere un calciatore, contro la sua volontà, sia del tutto inutile”.
Proposte e controproposte, per un accordo finale a dir poco intricato. Il Trabzonspor chiede infatti il riconoscimento del 25 per cento dell’introito di un’eventuale e futura cessione del giocatore da parte della Lazio. Costo di tale operazione, 7 milioni di euro. Lotito sta cercando di mediare, deciso a pagare una cifra così importante in quattro rate. Proposta bocciata, servono alternative.
“Non vogliamo pagamenti dilazionati”, risponde sempre Sener. “Preferiamo prendere subito tutti i soldi entro il mese di luglio. Le cifre di cui si è parlato sono vere, l’unico ostacolo al momento è il pagamento di questi 5 milioni di euro. Anche Burak vuole che venga corrisposto un ulteriore 20% al club”. Nei prossimi giorni il verdetto.
Continua intanto la caccia a Balzaretti. Il difensore è in scadenza nel 2013, Zamparini ha offerto il rinnovo ed è stato respinto. La Lazio nel frattempo ha avanzato le trattative per l’esterno in sordina, senza avvisare il patron del Palermo. Che chiaramente è andato su tutte le furie. Atteso dunque l’incontro tra Zamparini e Alessandro Moggi, procuratore appunto di Balzaretti. Altro che dettagli da sistemare!
Luca Siliquini