ROMA, 14 Giugno – Primo nel suo genere in Italia il giardino multisensoriale al Parco delle Rupicole inaugurato ieri, 13 Giugno, dal vicesindaco di Roma Capitale Sveva Belviso. Un progetto innovativo nell’ VIII Municipio di Roma nell’area est della città che consentirà di dare opportunità di lavoro, nella gestione e sistemazione del giardino, a persone disabili, favorendo oltre a ciò l’integrazione tra i residenti del quartiere e i disabili del territorio. Mantenuto attraverso l’attività congiunta di enti locali quali ASL, Municipio, Cooperative, e le istituzioni, Università di Tor Vergata, il progetto nasce in un’ area antistante un alloggio per disabili dove questi ultimi avranno modo di svolgere molteplici attività fra cui laboratori nelle aree verdi per bambini, ragazzi e adulti disabili, corsi di formazione di giardinaggio oltre ad ortoterapia e aromaterapia.
Previsto l’utilizzo di una parte del Parco delle Rupicole recintata per fornire una maggiore tutela delle strutture e delle colture presenti. Suddiviso in quattro aree principali che richiamano organizzazioni di giardino differenti: giardino italiano Rinascimentale, giardino arabo, giardino giapponese e giardino di bambù. Tre invece le aree sensoriali previste e suddivise in: giardino dell’olfatto – arricchito da fiori dal profumo alquanto persistente; giardino del gusto – decorato con ortaggi; meridiana degli agrumi – impreziosita da un agrumeto di limoni, aranci e pompelmi a ridosso della comunità alloggio, e che verranno interrati durante la fase di gestione del giardino ad opera dei ragazzi disabili. Le suddette aree vengono approntate per la consecutiva gestione del giardino a cura degli abitanti del quartiere e delle persone disabili.
Cipressi, corbezzoli, prunus pissardi nigra, prunus dai fiori rosa e meli e peri abbelliranno ulteriormente il giardino predisposto di percorsi pedonali facilmente accessibili, con una pavimentazione compatta esente da ostacoli o irregolarità, e di cui uno sensoriale provvisto di corrimano e pavimentazioni tattili per permettere maggiore fruibilità anche ai non vedenti. Le aree di sosta sono state concepite con particolare attenzione agli anziani per consentire il loro riposo e in generale la socializzazione fra le persone, oltre ad essere fornite di oggetti di pratico servizio quali cestini portarifiuti, fontanelle, panchine e pannelli informativi. A completare il progetto un percorso ludico/creativo con pannelli tattili anche per disabili visivi, un sentiero natura sensoriale che presenta alcuni aspetti naturalistici con diversi aspetti naturalistici del nuovo giardino plurisensoriale. Grazie alla presenza di un sistema di corrimano in legno e speciali mattonelle tattili il percorso è usufruibile in completa indipendenza. Dotato di quattro punti di sosta ed un punto informativo centrale il percorso è adatto a tutti. La pannellistica sia in braille sia con testo nero a rilievo offre spiegazioni riguardo al giardino, invitando in questo modo gli ospiti a toccare, ascoltare, e conoscere in modo diretto il mondo della natura.
Il programma vede in più la sigla di un protocollo fra il Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute, ASL RM B – Gestore del processo di utilizzo ai fine della riabilitazione e socializzazione all’interno del Parco e Università di Tor Vergata, Orto Botanico – Gestione scientifica del Parco. Coinvolti anche Consulta Handicap, Associazione di Quartiere, Municipio di Roma 8, Associazione WIG (Wolfdog Italian Group, che attualmente è stata responsabilizzata dal Servizio Giardini per la cura di Parco delle Rupicole).
Sabrina Spagnoli