ROMA, 13 Giugno – Ha aperto questa mattina alle ore 5:30 il nuovo tratto metropolitano che collegherà la zona Tiburtina della Capitale con le zone adiacenti Conca d’Ora. Quattro chilometri di rete metropolitana per congiungere piazza Bologna, stazione di cambio, alle nuove fermate della linea B1.
“Domani mattina (oggi – ndr) alle 5,30 apre la linea B1 della metropolitana. Abbiamo finalmente ottenuto tutti i permessi dalla Regione Lazio, dal ministero e da tutti gli altri enti”. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno a margine dell’assemblea annuale di Confartigianato avvenuta nei giorni precedenti all’inaugurazione della nuova tratta metropolitana. “Adesso – ha concluso – daremo tutte le informazioni alla cittadinanza per evitare confusione anche con il piano bus che si adeguerà”. Infatti le nuove stazioni saranno munite di adeguati sistemi di informazione, dai segnali indicativi ai sistemi di fonia e display presenti in banchina e sui treni indicanti direzione del treno e fermate effettuate.
Inoltre caratteristica di ogni struttura è la presenza di una piazza ipogea, che ha anche la funzione di alleviare l’eventuale sensazione di disagio provocata dalla discesa in profondità per accedere ai treni. Le stazioni infatti si sviluppano in profondità, composte da più livelli sovrapposti. Per rendere agevole il transito sono stati disposti 15 ascensori e 67 scale mobili oltre alle scale non automatizzate.
Sette anni di lavori, circa 1.100 tra ingegneri, tecnici e operai impegnati nelle fasi di monitoraggio, progettazione e costruzione, un investimento a carico di ministero dei Trasporti e Roma Capitale, la tratta B1 metterà in collegamento i quartieri a nord-est di Roma – Nomentano, Trieste, Montesacro, il quartiere Africano – con l’Eur, la Magliana, il Centro, Pietralata e la Tiburtina. La capacità di trasporto stimata dai tecnici per la nuova linea metropolitana è pari a 24mila persone l’ora per senso di marcia.
Infine, come ha precisato in una nota Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale, per l’evento sono stati stampati biglietti per il trasporto pubblico denominati 100 minuti per l’Emilia e si è deciso che l’intero incasso derivante dalla vendita dei titoli di viaggio BIT nella giornata di inaugurazione verrà devoluto in favore degli sfortunati connazionali emiliani vittime del terremoto.
VIDEO| I SEGRETI DELLA METRO B1
Antonia Silvestro