ROMA, 29 Maggio – Morire per non aver concesso la precedenza in automobile. Un errore che una coppia ha pagato a caro prezzo. Paradosso o realtà? Un uomo di 38 anni, pregiudicato romano, ha inseguito la vettura che in un incrocio non gli aveva concesso la precedenza, come era prevista dal codice della strada, e ha accoltellato sia l’uomo che era alla guida che la moglie che viaggiava al suo fianco. I fatti sono accaduti la notte tra domenica e lunedì in via delle Idrovore della Magliana, a Roma: raggiunta l’auto del suo antagonista, con a bordo un 43enne romano accompagnato dalla consorte, il 38enne ha subito ingaggiato un’animata discussione, al culmine della quale ha estratto un coltello avventandosi sulla coppia.
Ad avere la peggio è stato l’automobilista 43enne che ha riportato alcune lesioni da taglio al torace, alla spalla e al braccio destro giudicate guaribili secondo l’ospedale San Camillo in 15 giorni di prognosi. La moglie, invece, ha riportato solo una ferita da taglio alla mano sinistra e una distrazione ai muscoli del collo. Guarirà in 5 giorni. Le vittime, dopo l’aggressione, hanno contattato il 112, fornendo ai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur intervenuti sul posto dettagli preziosi per la localizzazione e l’identificazione del loro assalitore.
Dopo pochi minuti il giovane pregiudicato è stato bloccato dai militari che lo hanno arrestato con le accusa di violenza privata, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi. Nella sua auto, tra l’altro, i militari hanno rinvenuto un sacchetto contenente 3 grammi di cocaina, motivo per cui il pregiudicato è stato denunciato per detenzione a piede libero di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo ora è in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.
Sabrina Bachini