ROMA, 15 Maggio – Su iniziativa della Procura di Roma è stato scoperto un giro di sfruttamento e favoreggiamento alla prostituzione, riduzione in schiavitù e tratta di ragazze provenienti dalla Romania. Sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Tivoli undici persone – tra cui tre donne – di origine romena, accusate tutte di associazione per delinquere.
Dalle indagini, condotte sin dall’estate del 2011, è venuto fuori un panorama umanamente inaccettabile. Queste donne venivano vinte al gioco, ridotte in schiavitù, vendute e barattate. Le giovani sprovvedute venivano tratte con l’inganno in questa rete da alcune loro stesse connazionali, raggirate e illuse. Venivano poi loro sottratti i documenti d’identità. Continuamente minacciate di morte, intimidite, poste come premi durante giochi d’azzardo, erano costrette ad una vita di soprusi e vessazioni.
Ad una di queste povere vittime è andata peggio che ad altre. Tre anni fa il suo sfruttatore, per dimostrare il diritto di proprietà sulla ragazza, le ha fatto marchiare a fuoco l’iniziale del suo nome.
Norma Pasi