ROMA, 5 Maggio – “Sono stato accoltellato mentre tentavo di sventare uno scippo”, sono queste le dichiarazioni di Michael, il ragazzo americano da sette anni in Italia, rilasciate ai carabinieri di piazza Farnese dopo essere stato pugnalato all’addome mercoledì notte. Michael Bryant Barnett è il nome del ragazzo vittima dell’accaduto. Tornava a casa con la sua fidanzata, quando si è reso conto della situazione, ha rincorso il ragazzo di colore che un momento prima aveva aggredito una ragazza straniera. L’aggressore per difendersi da Michael, ha estratto un coltello di 14 centimetri colpendo violentemente il ragazzo americano all’addome.
Il ragazzo è stato trasportato di corsa all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove si sono appurate le condizioni del ragazzo fortunatamente non gravi. Il ragazzo è stato dimesso con una prognosi di sette giorni. I carabinieri della compagnia di Roma centro, arrivati sul luogo della duplice aggressione, hanno trovato il ragazzo ferito superficialmente senza però aver trovato traccia della ragazza straniera vittima dello scippo.
“Un mese fa abbiamo presentato il progetto “Campo Sicuro” agli organi competenti del comune di Roma per dotare la zona tra Piazza Navona e Campo de’ Fiori di steward che garantiscano la sicurezza, finanziati privatamente e quindi a costo zero per l’amministrazione a cui aderiscono la maggior parte degli esercenti di Capo de’ Fiori”, sottolineavano Riccardo Corsetto, portavoce del comitato “Movida Sicura” e Toni Palombi, segretario nazionale di FEASC. Giorgio Ciardi, delegato del sindaco per la sicurezza, ha definito il gesto di Michael, emblematico e dall’alto valore civico.
Valeria Racano