ROMA, 19 Aprile – Contro la Juve, il tridente. Per Luis Enrique è l’unica maniera per ottenere un risultato vincente domenica a Torino. E stavolta, i problemi risultano di sovrabbondanza. L’asturiano dovrà infatti decidere se schierare Borini, Lamela o Bojan vicino a Osvaldo e Totti. Tra le tre opzioni, il favorito sembra proprio il primo. Borini ieri in partitella ha infilato tre gol, che si aggiungono ai cinque della settimana scorsa. Il mister giallorosso sta dunque pensando di schierare lui in attacco sin dal primo minuto. Con Lamela e Bojan come decisive riserve.
Intanto a dire la sua sul match è Tacchiardi, ex-Juventus. Che alla domanda “La Roma si tirerà indietro?” risponde: “Non penso. Anche perché la Roma andrà a fare la partita e non si difenderà. Sarà l’opposto della partita della Lazio, che è andata a Torino per difendersi, mentre la Roma non si tirerà indietro. Sarà una partita spettacolare con goal, ma la forza e l’impatto della Juve, in questo momento, sono superiori. La Roma lascia molti spazi e in questi casi la Juve sa farti male. Vedo una Juve favorita”.
Il centrocampista commenta anche la corsa dei giallorossi al terzo posto. “E’ ancora in corsa ma non deve più sbagliare. Le squadre davanti non vanno forte. Gli errori commessi a Lecce non devono più ripetersi. Se le altre squadre non avessero rallentato, soprattutto nelle ultime domeniche, non sarebbe più in corsa. La Roma deve dare un’accelerata importante”.
Un’ultima parola Tacchiardi la spende su Luis Enrique. “Stimo molto Luis Enrique perché porta avanti le sue idee fino alla fine. Io cercherei di coprirmi di più, ma la mia, anche se ho giocato in Spagna, è una mentalità italiana. Penso sia una persona sana ed onesta e la gente di Roma lo apprezza per questo”.
Luca Siliquini