ROMA, 13 Aprile – Non ce l’ha fatta il giovane Mirko Fersini, la promessa del calcio che giocava negli Allievi nazionali della Lazio. Dopo una settimana in terapia intensiva, ieri i medici del San Camillo ne hanno dichiarato la morte celebrale e i genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi.
Dal giorno dell’incidente in motorino, avvenuto il 6 aprile scorso, poco prima della partenza per il ritiro con la squadra, sulla sua pagina Facebook gli amici non lo hanno lasciato un attimo solo e hanno pregato per il miracolo, che purtroppo non c’è stato. All’affetto degli amici e dei suoi compagni di squadra manifestato in questi giorni, si aggiungono le parole di cordoglio delle Autorità che si stringono intorno alla famiglia del giovane terzino. “La prematura scomparsa di Mirko Fersini è una notizia che procura un dolore immenso – afferma il sindaco di Roma Gianni Alemanno -. Roma tutta piange questa giovane vita piena di passioni, promessa del mondo sportivo stroncata da un incidente stradale. E, insieme all’assemblea capitolina, stringo in un forte abbraccio i genitori, i familiari, gli amici”. Gli fa eco il Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, “Oggi piangiamo un ragazzo e un campione in erba, che con la maglia degli allievi della Lazio sognava un futuro radioso nel mondo del calcio”. “La scomparsa di Mirko Fersini è un grande dolore per tutti noi”, riprende la governatrice Renata Polverini. “A nome della Regione Lazio esprimo il più profondo cordoglio ai familiari e alla società sportiva”.
Mariella Laurenza