ROMA, 23 Marzo – Di nuovo guai per la Lazio. Stavolta più gravi. Già, perché a essersi fatto male ora è Miroslav Klose, che ha riportato una lesione ai flessori della coscia sinistra – forse di primo grado superiore – durante la partitella di due giorni fa contro gli allievi di Simone Inzaghi. Al giocatore è stato imposto un mese di stop, il che significa niente Cagliari e Parma, e neanche Napoli e Juve. Fatale per le sorti della Champions. Intanto si riaccendono le polemiche. Per i biancocelesti 35 infortuni da inizio stagione, 14 ai flessori. Si punta dunque il dito sullo staff medico e sui metodi di preparazione atletica.
“Purtroppo non sembra una cosa lieve”, commenta rammaricato il dottor Salvatori ai microfoni di Lazio Style Radio, “per adesso, però, non possiamo valutarne l’entità, bisognerà aspettare i controlli strumentali nei prossimi giorni”. Affermazioni che non fanno altro che accrescere l’ansia già forte dei tifosi.
A tirare un po’ su il morale ci pensa Gonzales. “Crediamo tanto nel terzo posto e ce lo terremo stretto sino alla fine. I tifosi ci sono sempre stati vicini in questa stagione e con il loro calore cercheremo di andare in Champions e di uscire subito da questo brutto momento. Le ultime due sconfitte ci hanno fatto male, ma ora dobbiamo solo guardare avanti e vincere col Cagliari. Domenica voglio uno stadio stracolmo per strappare i tre punti”, afferma l’uruguaiano. “Se diamo il 100%, abbiamo dimostrato di poter avere la meglio su tutti. Se vinceremo le prossime 3-4 partite consecutive, allontaneremo le inseguitrici e saremo più tranquilli. Potremo considerarci quasi in Champions. Io darò come sempre il cuore”.
Si spera che le visite a cui Klose si sta sottoponendo in Germania portino buone notizie. E possibilmente, un recupero tempestivo.
Luca Siliquini