ROMA, 20 Marzo – E’ vero, mantenersi agli studi in una grande città come Roma e soprattutto cosi cara, non è semplice, ma i due ragazzi che sono finiti in manette questa mattina, non hanno avuto sicuramente una gran bella idea. I due giovani studenti universitari, entrambi di Benevento ed incensurati, sono stati arrestati nel corso di un blitz antidroga del Reparto Voltanti di Roma. Diretto da Eugenio Ferraro perché coltivavano marijuana in casa.
I due coltivatori fai-da te di marijuana dovranno infatti deporre paletta e rastrello. I ragazzi rispettivamente di 22 e 19 anni avevano “messo su”, due orti fatti in casa, nel vero senso della parola. Il primo giovane, che alloggiava in un appartamento preso in affitto in via delle Spighe nel quartiere Alessandrino, è stato bloccato dagli agenti, mentre rientrava a casa con un’amica. La sua camera da letto era diventata un vero e proprio giardino per la coltivazione della pianta di marijuana. Sfruttando la presenza di un letto a castello erano ben disposte 21 piante, sistemate con cura sotto la struttura, per una lunghezza di circa 2.50, interamente ricoperta con cellophane. Era una serra a tutti gli effetti.
Il ragazzo aveva inoltre posizionato alcune lampade ed un ventilatore , che assicuravano la giusta temperatura alle piante. E’ stato trovato e sequestrato dagli agenti anche un bilancino di precisione, ed una busta di plastica che conteneva 60 grammi di marijuana pronta per essere venduta. L’altro giovane studente è finito in manette con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza. Anche lui in affitto, in un appartamento in via Giovanni De Agostini nel quartiere Labicano.
All’interno dell’abitazione, ha trasformato una delle stanze in una serra casalinga, dedita alla coltivazione delle piante di marijuana per una superficie di 3 metri e alta 2metri. Anche lui, come l’altro giovane aveva provveduto a ricoprire la struttura di cellophane, e a sistemare diverse lampade ed alcuni termostati, per regolare la temperatura del suo “orto”. Gli agenti hanno posto sotto sequestro 19 piante di marijuana che erano sistemate in alcuni vasi, e altra sostanza già pronta. Sulla scrivania della camera da letto è stata trovata altra marijuana, ed un bilancino di precisione. I due studenti “coltivatori fai-da te” sono stati portati negli uffici del Commissariato Prenestino, ed infine arrestati.
Martina Tirico