ROMA, 1 Marzo – “Uomo di merda”, sono queste le parole che hanno accolto l’imprenditore Piscicelli, in piena mattinata, in piazza Cuba quartiere Parioli a Roma, luogo in cui è stato malmenato con calci e pugni. L’uomo ha subito denunciato ai carabinieri l’aggressione da parte di due persone ancora identificare, a bordo di uno scooter, vicenda già precedentemente avvenuta e susseguita da denunce. L’imprenditore in questione è passato “alla storia” per le sue celebri risa riguardo il terremoto dell’Aquila, Abruzzo.
Il signor Piscicelli è coinvolto nell’inchiesta sugli appalti al G8 della Maddalena e ieri mattina ha presentato un esposto presso la stazione dei carabinieri dei Parioli descrivendo dell’aggressione, che sarebbe avvenuta intorno alle 11:30 in piazza Cuba: l’imprenditore mentre camminava chiacchierando al telefono, è stato improvvisamente aggredito da due persone arrivate dal nulla in motorino, che l’hanno riempito di calci e pugni, gridandogli a ripetutamente “Uomo di merda!”.
Da diversi mesi Piscicelli ha iniziato a collaborare con gli inquirenti della Procura di Roma, esponendo fatti riguardanti tangenti date a funzionari pubblici per facilitare le gare di appalto per lavori riguardanti tra gli altri la costruzione di caserme della Guardia di Finanzae per i lavori nella mani del provveditorato della regione Lazio. Inoltre circa due mesi fa l’imprenditore, era stato criticato per essere atterrato con la madre sulla spiaggia toscana della Feniglia per il pranzo di Santo Stefano difronte il mare di Ansedonia. Da riderci su.
VIDEO| PISCICELLI SE LA RIDE DEL TERREMOTO
Valeria Racano