ROMA, 28 Febbraio – Nella tarda mattinata di ieri si è svolto l’incontro tra il presidente del consiglio, Mario Monti, e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, sul decreto di Roma Capitale, i rapporti con il governo, il bilancio e il debito da saldare da parte del Comune. L’incontro segue il “no” dell’esecutivo ad ospitare i giochi Olimpici e la lettera con cui Alemanno ha commentato questa decisione.
Durante l’incontro sono stati esaminati i vari aspetti della relazione tra comune e governo, anche relativamente ai provvedimenti adottati di recente per contribuire allo sforzo di risanare il risanamento complessivo del paese. Dall’incontro è emerso che ben presto saranno avviati due “tavoli tecnici” sulla cessione delle caserme nella Capitale e sui problemi di liquidità del Comune. Il primo tavolo tecnico, relativo alle caserme, si svolgerà fra la presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero della Difesa e riguarderà il protocollo d’intesa firmato, nel giugno scorso, tra l’allora ministro Ignazio La Russa e il Campidoglio.
Il secondo tavolo tecnico, invece, avrà la prerogativa di assicurare la regolarità dei flussi di trasferimento dallo Stato al Comune di Roma, anche attraverso la Regione Lazio. Il tavolo si svolgerà tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Roma Capitale e la Regione Lazio. In una nota di Palazzo Chigi si legge che “il presidente del consiglio e il sindaco hanno convenuto di proseguire un confronto sul ruolo di Roma Capitale d’Italia che sia commisurato all’esercizio di tali funzioni, anche attraverso una rapida approvazione del secondo decreto legislativo di Roma Capitale”. Alemanno ha definito l’incontro come “un cordiale e positivo colloquio su tutti i temi connessi a Roma Capitale”. Sia Monti che Alemanno assicurano che a breve sarà resa nota l’agenda degli interventi e delle previsioni.
Augusto D’Amante