ROMA, 23 Febbraio – Storie da Bronx nella periferia romana: i carabinieri hanno fermato un componente del gruppo di persone ritenute responsabili dell’omicidio di Marco Zioni, il 37enne romano ucciso ieri in strada a colpi di pistola – nel quartiere di Montespaccato – durante una lite tra famiglie per l’affidamento di un bimbo di 10 mesi. La persona fermata è un romano 24enne, e al momento sono ricercati i due complici.
Due gruppi familiari si sono affrontati ieri pomeriggio in strada a Montespaccato. Zioni, con un piccolo precedente per droga, è stato ucciso da una pallottola all’addome mentre era a bordo di una Smart. Il motivo della lite risaliva ad una serie di discussioni e minacce per l’affidamento del bambino, nato da una coppia di giovani romani, un ragazzo di diciotto anni e una ragazza di venti. La vittima, Marco Zioni, cugino della mamma del bimbo, si era presentato assieme ad altri due parenti (padre, zio e fratello della ventenne) ad un appuntamento – quasi una resa dei conti in strada per chiarire la questione dell’affidamento. A fronteggiarli c’erano sei o sette parenti del 18enne padre del bimbo. Durante la lite sono stati esplosi, da parte dei familiari della ragazza, tre o quattro colpi da due diverse pistole: un solo proiettile ha raggiunto Zioni, ferendolo mortalmente al torace.
Costanza Ferruzzi
Fonte Immagine: leggo.it