ROMA, 23 Febbraio – E’ stato recuperato il cadavere avvistato sul Tevere che galleggiava davanti all’Isola Tiberina. Il corpo, trainato a riva con un gommone, avrebbe degli indumenti bianchi e neri. Si tratterebbe di un uomo di circa 40 anni. Inizialmente il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco aveva riferito che i cadaveri erano due. A generare l’equivoco – spiegano i pompieri – gli effetti ottici generati dall’acqua che hanno fatto sì che in un primo momento sembrassero affiorare due corpi. Durante le operazioni di recupero, moltissime persone si sono raccolte su Ponte Garibaldi per osservare quello che stava accadendo nelle acque del fiume.
Valentina Ferrari