ROMA, 21 Febbraio – Avevano montato una vera e propria ‘cabina di regia’ – degna di Cinecittà – tra gli alberi, a due passi da Villa Madama a Roma, per riprendere coppiette che vi si appartavano, anche di giorno. L’hanno scoperta i Carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio, al termine di un’accurata indagine, e hanno notificato un’informazione di garanzia a quattro uomini accusati di violenza privata e minacce.
I quattro infatti, tre romani di 37, 49 e 54 anni ed un 54enne della provincia di Rieti, avevano più volte minacciato un clochard che dormiva in un’auto nella zona: volevano se ne andasse perché la sua presenza poteva indurre le coppie a scegliere un altro posto. Gli spudorati ‘guardoni‘, equipaggiati con abbigliamento tecnico, scale, funi e teloni mimetici, avevano realizzato 4 postazioni tra rovi, arbusti e alberi che sovrastano l’area di sosta, per riprendere le coppie che vi si appartavano in auto. Dai rispettivi punti di osservazione, armati di telecamere, i 4 riprendevano le coppiette nello spiazzo ritenuto sicuro e lontano da occhi indiscreti. Le postazioni erano talmente ben mimetizzate nella vegetazione che la loro attività poteva essere svolta tranquillamente indisturbata, senza correre il rischio di essere scoperti.
Nel corso di alcune perquisizioni i carabinieri hanno trovato a casa di uno dei quattro un pc sul quale erano stati installati programmi per il montaggio dei video e filmati pornografici, quattro telecamere e un gruppo di continuità multiuso equipaggiato con un adattatore per l’inserimento nella presa accendisigari delle autovetture. I contenuti degli hard disk devono ancora essere analizzati dagli esperti per verificare se all’interno vi fossero archiviate le riprese delle ignare vittime in intimità.
Costanza Ferruzzi