ROMA, 20 Febbraio – E’ stato Enrico Gasbarra, ex presidente della provincia di Roma, a vincere ieri le elezioni per la guida del Pd nel Lazio, aggiudicandosi circa il 75% dei voti.
C’è stata un’affluenza record di oltre 100mila votanti per le Primarie del Pd nel Lazio, che hanno visto scontarsi, oltre a Gasbarra, Marta Leonori, candidata dell’area di Ignazio Marino, e Giovanni Bachelet, sostenuto invece da Rosi Bindi, presentatisi entrambi con una lista, contro le quattro del vincitore. Secondo le prime stime i votanti, nei 563 seggi allestiti, sono stati oltre 40mila solamente nella città di Roma e 38mila nella sua provincia; segue poi Viterbo con 10mila votanti, Latina con 8mila e Rieti con 2500.
«La partecipazione alle primarie è stata straordinaria – ha affermato lo stesso Enrico Gasbarra -. Sono 100 mila i cuori che battono dentro il Partito Democratico. In questo momento così difficile per la politica, il Pd si dimostra un grande partito popolare e nessuno può vantare una partecipazione così numerosa. Ringrazio il nostro popolo che ci ha dato la carica per battere le destre a Roma e nel Lazio». Anche Marroni ha commentato la vittoria di Gasbarra ritenendo che «è giunta dopo una competizione costruttiva e serena che darà ulteriore impulso a quel processo di costruzione del Pd, cominciato nel 2008 con l’elezione di Pierluigi Bersani, e che ha fatto sì di strutturare e mettere in campo un partito capace di essere, con un’unità di intenti ed una serietà d’azione e proposta, la vera alternativa ai fallimentari governi di destra».
Chiara Cavaterra