No alla discarica. La manifestazione dei Verdi "chiude" Villa Adriana

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ROMA, 17 Febbraio – Sabato 18 Febbraio cittadini e movimenti ambientalisti si troveranno, alle 9:30, all’ingresso di villa Adriana per manifestare contro l’apertura della di Corcolle. Manifestare per proteggere i siti culturali “minacciati” dal piano rifiuti regionale. A sostenere la manifestazione anche Dario Fo e tanti altri volti noti.

Si ritroveranno tutti alle 9:30 all’ingresso di Villa Adriana e da lì si muoveranno verso villa d’Este manifestando contro la possibile apertura della discarica di Corcolle. Le parole del presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio, sono chiare: “Siamo contrari ad una discarica localizzata a 700 metri dal confine di Villa Adriana, sulla necropoli arcaica dell’antica città di Pedum. Non è possibile seppellire di rifiuti millenni di storia e cultura”. A far parte della manifestazione saranno anche i tanti sindaci dei comuni che confinano con la cava destinata alla discarica. Saranno presenti, infatti, i sindaci di Tivoli, Casape, Gallicano, Palestrina, Poli, San Gregorio e Zagarolo. I manifestanti fanno sapere che per la manifestazione saranno chiusi i botteghini di Villa Adriana. Ma la chiusura sarà solo simbolica infatti i turisti saranno liberi di visitare la villa e a loro sarà fornito anche un volantino, scritto in più lingue, che illustra i motivi della manifestazione.

La protesta degli ambientalisti è sostenuta anche dal premio Nobel Dario Fo che ha firmato la petizione contro la realizzazione di un’altra discarica situata a Quadro Alto a Riano: il secondo sito, che insieme a Corcolle, dovrebbe provvisoriamente sostituire la discarica di Malagrotta. Oltre al premio Nobel hanno firmato la petizione anche altri nomi noti della società: Antonello Venditti, Anna Mazzamauro, Pippo Baudo, Guido Mazzella e tanti altri.

Francesco Cianni

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