ROMA, 14 Febbraio – Periodo altalenante per la Roma. Dopo lo scivolone con il Cagliari, la seconda trasferta consecutiva a Siena si conclude con un’altra sconfitta. A decidere il match Calaiò su rigore. L’obbiettivo di sorpassare l’Inter sembra ora più lontano e per Luis Enrique è tempo di rivedere le proprie scelte, finora portate avanti con estrema sicurezza.
“Oggi non era la giornata migliore, tanti miei giocatori erano sotto il livello”, ha dichiarato a Sky Sport il ct giallorosso. “Se non facciamo un possesso di palla come sappiamo, e non troviamo la profondità, andiamo in difficoltà. Quando si perde significa che è mancato qualcosa, è sempre così. Cerchiamo di fare il nostro gioco, dobbiamo guardare avanti perché noi sappiamo vincere dopo una sconfitta. Dobbiamo rialzarci di nuovo. Abbiamo perso un’ottima occasione per avanzare in classifica, ma così ancora non ci siamo. Bravo il Siena in difesa, ha chiuso tutti i nostri passaggi, le nostre soluzioni”, continua il mister, concludendo: “Dobbiamo migliorare il livello per vincere certe partire. Ci abbiamo provato ma dopo il rigore siamo andati troppo in difficoltà. Il nostro obiettivo deve limitarsi alla settimana, non possiamo permetterci di guardare troppo avanti perché non siamo ancora capaci di essere regolari, continui”.
Eppure in campo c’era praticamente la stessa formazione che ha messo a segno quattro reti contro i nerazzurri, De Rossi squalificato a parte. Di sicuro c’è che la Roma deve aggiustare il tiro, è sbilanciata e pecca soprattutto in difesa. Luis Enrique dovrà lavorare sodo per rimettere in sesto l’equilibrio del team.
Luca Siliquini