ROMA, 10 Febbraio – Guai per la Roma in vista del match col Siena. De Rossi, rinnovata bandiera giallorossa, è squalificato e il suo sostituto Gago risente di un problema al flessore della coscia destra. A complicare le cose ci si mettono anche Viviani, che ieri ha riportato una brutta contusione fra ginocchio e caviglia destra e il sempre più triste Bojan. Unica speranza, il rientrante Osvaldo.
“L’atteggiamento della squadra mi è piaciuto ma non mi piacciono le partite di 30′, il ritmo è troppo alto. Preferisco una gara più lunga, in cui viene premiata la squadra che fa meglio. Cosa è mancato? Se non ci fosse stata quella parata… Siamo andati vicinissimi alla vittoria. Pensiamo già al Siena. La classifica? La guarderemo alla fine”. Sulla sorpresa Piscitella: “Mi serviva qualcuno che saltasse l’uomo. Piscitella al posto di Bojan? Qui non si prende il posto di nessuno, il posto dobbiamo guadagnarlo ogni giorno”, afferma un Luis Enrique dopo la partita col Catania sempre ottimista, sebbene eventi sfortunati rischiano di minare la qualificazione all’Europa League e magari in Champions.
Citando la Gazzetta dello Sport, “La Roma si qualifica alle coppe europee da una vita. Sì, è il caso di dire così: i giallorossi centrano l’obiettivo dalla stagione ’97-’98. Niente male. Luis Enrique è fiducioso, i tifosi pure e la squadra mostra di credere nell’obiettivo. Il dover affrontare in casa la maggior parte degli scontri diretti per l’Europa, poi, aumenta le certezze”. E’ veramente il caso di non mollare la presa, altrimenti le sventure potrebbero essere solo all’inizio.
Luca Siliquini